La bici da corsa al Lago di Garda
Ti accompagno sui percorsi più belli per farti conoscere il Garda in tutto il suo splendore
Se la bici da corsa ha qualcosa di magico, è la sua capacità di unire le persone e togliere il superfluo.
Succede che le gambe vanno da sole e tu sei lì, che ti riscopri felice davanti a un panorama mentre rifletti su te stesso al di là dei doveri quotidiani.
Hai presente come ci si sente appena tornati a casa dopo lo sport, vero? È grazie alla fatica e allo sforzo fisico in mezzo alla natura infatti che le tensioni spariscono e lasciano il posto a un profondo stato di benessere. Siamo pieni di nuova energia, più forti e sereni, pronti ad affrontare nuove sfide e a cambiare il punto di vista sui problemi della vita.
Davanti alla fatica siamo tutti uguali senza ruoli o differenze sociali. Mentre pedaliamo condividiamo racconti e pensieri o l’emozione di un panorama, di una vetta raggiunta, di un nuovo traguardo personale. Ho accompagnato tante persone cariche di impegni che mi hanno poi svelato di aver preso decisioni importanti proprio mentre pedalavano liberi dagli obblighi lavorativi.
Questo per me è la bici da corsa.
Avevo otto anni quando sono salito per la prima volta su una bicicletta. Ho pedalato bene già da giovane riuscendo a far del ciclismo un lavoro. Dopo quattro anni da dilettante, ne ho fatti 20 da professionista. Nella mia carriera ho vinto 33 gare, partecipato a 10 giri d’Italia, 9 Tour de France e 4 Vuelta a Espana. Nel 2007 ho corso per la nazionale italiana al Mondiale di Stoccarda e sono stato il gregario di Paolo Bettini che ha vinto la maglia iridata.
Dal 2012 ho smesso di gareggiare e collaboro con RCS Sport nell’organizzazione di eventi come il Dubai Tour, l'Abu Dhabi Tour, il Giro d'Italia, l’Eroica e le classiche del ciclismo. Inoltre collaboro con Silvio qua in hotel perché il mondo della bici è in continua evoluzione e vogliamo soddisfare le aspettative di tutti i ciclisti che scelgono l’AktivHotel SantaLucia.
“Io e Alessandro ci siamo conosciuti da ragazzi. Ho sempre seguito la sua carriera ed è stata la passione per la bicicletta a farci incontrare. Abbiamo condiviso tanto io e lui, dalle uscite serali, alle pedalate, ai viaggi in bicicletta. È un onore per me averlo nella squadra dell’AktivHotel SantaLucia. La sua esperienza e la sua sensibilità sono molto preziose.”
Silvio
Succede che le gambe vanno da sole e tu sei lì, che ti riscopri felice davanti a un panorama mentre rifletti su te stesso al di là dei doveri quotidiani.
Hai presente come ci si sente appena tornati a casa dopo lo sport, vero? È grazie alla fatica e allo sforzo fisico in mezzo alla natura infatti che le tensioni spariscono e lasciano il posto a un profondo stato di benessere. Siamo pieni di nuova energia, più forti e sereni, pronti ad affrontare nuove sfide e a cambiare il punto di vista sui problemi della vita.
Davanti alla fatica siamo tutti uguali senza ruoli o differenze sociali. Mentre pedaliamo condividiamo racconti e pensieri o l’emozione di un panorama, di una vetta raggiunta, di un nuovo traguardo personale. Ho accompagnato tante persone cariche di impegni che mi hanno poi svelato di aver preso decisioni importanti proprio mentre pedalavano liberi dagli obblighi lavorativi.
Questo per me è la bici da corsa.
Piacere, sono Alessandro Bertolini
Avevo otto anni quando sono salito per la prima volta su una bicicletta. Ho pedalato bene già da giovane riuscendo a far del ciclismo un lavoro. Dopo quattro anni da dilettante, ne ho fatti 20 da professionista. Nella mia carriera ho vinto 33 gare, partecipato a 10 giri d’Italia, 9 Tour de France e 4 Vuelta a Espana. Nel 2007 ho corso per la nazionale italiana al Mondiale di Stoccarda e sono stato il gregario di Paolo Bettini che ha vinto la maglia iridata.
Dal 2012 ho smesso di gareggiare e collaboro con RCS Sport nell’organizzazione di eventi come il Dubai Tour, l'Abu Dhabi Tour, il Giro d'Italia, l’Eroica e le classiche del ciclismo. Inoltre collaboro con Silvio qua in hotel perché il mondo della bici è in continua evoluzione e vogliamo soddisfare le aspettative di tutti i ciclisti che scelgono l’AktivHotel SantaLucia.
“Io e Alessandro ci siamo conosciuti da ragazzi. Ho sempre seguito la sua carriera ed è stata la passione per la bicicletta a farci incontrare. Abbiamo condiviso tanto io e lui, dalle uscite serali, alle pedalate, ai viaggi in bicicletta. È un onore per me averlo nella squadra dell’AktivHotel SantaLucia. La sua esperienza e la sua sensibilità sono molto preziose.”
Silvio
Il Lago di Garda: i percorsi, i servizi, gli eventi
Mia mamma è di Malcesine e mio papà della Val di Gresta, dove sono cresciuto. Ora sono sposato e vivo a Rovereto, a 20 km dal Lago di Garda. Conosco il Lago di Garda come le mie tasche e non mi sono ancora stancato di girarlo in bicicletta. In ogni ora del giorno e in ogni stagione mi regala atmosfere e sensazioni diverse e dopo tutti questi anni sa ancora emozionarmi.
Ho girato il mondo lavorando e posso garantirti che ce ne sono pochi di posti dove si parla la lingua del ciclista. Uno di questi è il Lago di Garda.
In ogni dove trovate piste ciclabili e pali attrezzati per aggiustare la bici, negozi specializzati per la vendita o il noleggio e guide locali preparate pronte a portarti ovunque tu voglia. E poi ci sono gli eventi internazionali che hanno reso famoso il Garda. È dal 1993 infatti che i primi giorni di maggio il Bike Festival segna l’inizio della stagione europea della bicicletta e da oltre 15 anni che la Transalp fa tappa qua noi. Per non contare il Giro del Trentino o le gare organizzate dalle associazioni locali che si occupano sia dei sentieri che della segnaletica.
Poi c’è il binomio lago e montagna che, oltre ai panorami da pelle d’oca, ci fa pedalare ovunque, sia in pianura che in salita. I percorsi sono tanti, tutti modulabili in base al tempo che hai, a come ti senti e a quanta fatica vuoi fare. È sufficiente infatti prendere una salita a destra o un taglio a sinistra per collegarsi a un altro percorso e allungare o accorciare il tuo giro. Il Garda insomma è alla portata di tutti, per chi vuole allenarsi su brevi salite con dislivelli interessanti e per chi vuole andare in bici per godere del panorama senza fiatone.
Ma non si tratta solo dell’infinità dei percorsi e delle piste ciclabili, che già quelli, volendo, potrebbero bastare. Qua si va in bici tutto l’anno ed è in bassa stagione quando le strade sono più libere e il clima è mite che ci divertiamo di più. Devi sapere che anche in gennaio puoi salire fino a 1000 metri di quota senza trovare la neve o patire troppo freddo. Basta conoscere il lago, sfruttare al meglio le ore di sole o il vento, che la mattina spinge verso sud e dopo mezzogiorno verso nord. Ecco che se conformi dei tour a favore di vento puoi allenarti sulla velocità e fare meno fatica.
Da febbraio a maggio il periodo è perfetto per preparare la stagione, non a caso molti dei miei colleghi professionisti, scelgono il Garda ed il suo clima mite per la preparazione.
Mi emoziona e sono orgoglioso di portare gli ospiti di Silvio a scoprire il Lago di Garda con la bici da corsa. Amo pedalare in mezzo alla natura, condividere i panorami e fare un pezzo di strada insieme a nuove persone. Perché in sella a una bici da corsa parliamo tutti la stessa lingua. Ed è qua che sta tutta la sua magia.
